Cassino – San Giovanni Rotondo
La quinta tappa della Milano – Taranto ci vedrà attraversare ben tre regioni in un giorno solo; una piccola grande sfida per le nostre due ruote e per gli amici centauri, ma l’avventura volge quasi al termine e tirarsi indietro ora non è contemplato! Ci prepariamo alla partenza ascoltando le ultime raccomandazioni e con i soliti controlli di routine alle moto e un po’ di stretching: Donato e Paolo consegnano le schede e noi siamo pronti a scattare allo sventolio della bandiera! Il primo controllo orario è dopo appena 40 chilometri, a Monteroduni, ma siamo già in Molise, in provincia di Isernia: un piccolo borgo di poco più di 2000 abitanti, dominato da un castello di origine longobarda. È davvero sorprendente pensare quanta bellezza si nasconde nei piccoli borghi del nostro Paese, e quanto sia divertente, per gli amanti delle moto, percorrere queste strade così tortuose e divertenti e con panorami da sogno. Per il Comune, ad aspettarci in piazza troviamo il sindaco Nicola Altobelli, il vicesindaco Benedetta Gonnella e la consigliera Anna Russo, insieme al presidente della ProLoco, Carmine Tedeschi. L’accoglienza è, come sempre lungo questo nostro percorso, calorosa e abbondante: i prodotti tipici che sono stati preparati per noi sono ottimi e le quantità a dir poco generose!! Dobbiamo ringraziare il nostro amico Giancarlo Valente per averci segnalato un’altra delle sue “perle” e per averci fatto scoprire un altro pezzettino della sua Regione! Scattiamo ancora qualche foto di rito, ci godiamo i sorrisi dei nostri ospiti, mettiamo al lavoro la Federazione Italiana Cronometristi e finalmente siamo pronti a salutare tutti. È ora di riprendere il viaggio, ci aspettano al prossimo controllo a Piedimonte Matese in Campania. Ancora una volta ci facciamo rapire dalla strada e siamo soddisfattissimi: il percorso che è stato preparato è quanto di meglio possa chiedere un centauro! Abbiamo grandi aspettative rispetto a questo al paese dove faremo la prossima sosta: lo scorso anno hanno vinto la Classifica dei Ristori e siamo curiosi di scoprire cosa avranno in serbo per noi ! Ci aspettano gli amici dell’Auto e Moto Antichi Sanniti, con il presidente Mauro Martino, il vice Antonio Orsi, Annamaria La Penna e Raffaele Piazza; in rappresentanza del Comune, Bernarda De Girolamo, Annarita Capone e Roberto Boggia. E infine, ma non per questo ultimi, i Sanniti Riders, che hanno fornito un notevole supporto lungo il percorso. Dopo le foto e i saluti istituzionali, è ora di approdare il buffet, che prevede anche la pizza napoletana cotta al momento: sapevamo che le nostre aspettative non sarebbero state deluse!! Anche lo staff di Pianeta Moto si è divertito al nostro passaggio e ha assistito i Partecipanti con i mezzi che facevano le bizze; è il momento del Controllo Orario, salutiamo Piedimonte Matese e seguiamo per un po’ il nostro Direttore, Tito Celoni, che ha scelto di spostarsi con un mezzo in tema “classic” ma a quattro ruote. Ci attende San Bartolomeo in Galdo. La cittadina, dalla quale mancavamo dal 2005, ci accoglie dall’alto del dolce declivio su cui sorge; questo borgo è un concentrato di storia vissuta e leggende fantastiche, una giustapposizione di contrasti che rendono questo posto incantevole. Il sindaco Carmine Agostinelli, nostro grande tifoso, a fortemente voluto la sosta della #MITA23 a San Bartolomeo, e noi siamo felici di aver colto il suo invito. Oltre al Comune, d’obbligo il ringraziamento al Vespa Club locale, alla Comunità Montana del Fortore, alla Protezione Civile e all’ASD Bikefortore, per aver praticamente fermato il paese per farci festa! Poteva mancare l’ottimo e abbondante buffet a base di prodotti locali? Chiaramente no, e come sempre i “Tarantini” fanno onore ai cuochi! Dopo aver salutato Enrico e Laura al controllo orario partiamo; il tempo, ahinoi, è impietoso, dobbiamo lasciare San Bartolomeo e partire alla volta di Torremaggiore: la Puglia ci attende! Lungo la strada troviamo splendidi e rinfrescanti boschi, che ci omaggiano con lunghi tratti d’ombra per parte del percorso; dura poco il refrigerio, siamo a luglio e il caldo del primo pomeriggio si fa sentire perché finalmente si entra in Puglia! Sosta a Torremaggiore, città baciata dall’abbondanza perché qui si producono olio, grano e vino. Ci accoglie uno splendido corteo storico con tamburini grintosissimi, e il buffet allestito da diverse associazioni e aziende locali, all’ombra del parco della Villa Comunale. Che festa ci hanno preparato! Con grande piacere riabbracciamo Enzo e Carla, due amici della Milano-Taranto che incontriamo ogni volta con grande gioia. Ma non sono i soli: tra curiosi, aficionados e staff tecnico, scatta immediatamente la simpatia e la voglia di chiacchierare, due elementi che ben si accompagnano quando si parla di moto! Tra una risata e l’altra si è fatta l’ora di andare; ancora 40 chilometri e saremo giunti alla fine di questa quinta tappa. Arriveremo nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, circondati dalla macchia mediterranea e da boschi di faggi, frassini, olmi e castagni. A San Giovanni Rotondo ci attende il sindaco Michele Crisetti e il consigliere Michele Faina, che non ringrazieremo mai abbastanza per l’aiuto e il supporto che hanno fornito per organizzare il nostro arrivo. Accoglienza in grande stile, all’interno del Chiostro del Comune, resa ancora più elegante dall’allestimento fornito dalle aziende locali e curato, in ogni dettaglio, dai ragazzi dell’I.P.E.O.A. “Michele Lecce. E così rinfreschiamo palato e spirito, godendo di sapori deliziosi e bellezza autentica del luogo. Ovviamente, San Giovanni Rotondo è indissolubilmente legato a San Pio, e l’aspetto spirituale aggiunge altra magia e altra bellezza a tutto quello che stiamo vivendo. Come ad ogni nostra sosta, non mancano risate, pacche sulle spalle, racconti della giornata, e osservazioni sulle moto elettriche Galloni, che anche oggi si sono comportate egregiamente, perché la Mi-Ta è soprattutto questo, condivisione di una passione, come ci spiega in maniera impeccabile la nostra Cristina, la prima staffetta donna della MI-TA col suo splendido sorriso. È giunto però il momento di andare a riposare, domani testa alla meta finale, Taranto ci aspetta!