Sesta e ultima tappa, sabato. La nostra Avventura volge al termine ma non prima di un’altra galoppata tra Basilicata e Puglia di 250 chilometri con tanti luoghi da scoprire e Amici vecchi e nuovi da abbracciare. Anche oggi sembra che il caldo ci accompagnerà ma fortunatamente la partenza di Potenza è a un’altitudine di 800 metri e buona parte del percorso iniziale sarà in collina.
Lo staff della MI-TA è subito al lavoro, dagli apripista alle staffette, dalla consegna schede alla logistica, e poi… direzione, controlli orari, comunicazione, interpreti, assistenza meccanica e recupero moto. Tutti pronti a finire in bellezza questa 37a MI-TA!
Puntuale come sempre, il direttore Tito Celoni da il via, oggi fissato per le 8:30. Direzione Irsina, attraverso boschi e distese di grano da poco tagliato, con immense pale eoliche a sorvegliarli. Arrivati a Irsina, subito l’Assessore al Turismo Giuseppe Candela ci ha dato il benvenuto a nome di tutta la Città. Nella bella Piazza Garibaldi ci ha invitato ad assaggiare i tipici Lagh’n, il piatto tipico locale a base di peperoni cruschi. A salutarci anche la Presidente del Motoclub Irsina Bikers Agnese Trabace e il simpaticissimo Vito del Coniglio Pettinato Bistrot che ci ha accolto in casa come vecchi amici che si ri-incontrano dopo tanto tempo!
Anche questa è l’accoglienza del sud!
Un po’ di caos in piazza ma ci pensano Laura ed Enrico perché il controllo orario ha la precedenza su tutto!
Salutiamo il Comune di Irsina e facciamo rotta per la Puglia che si apre davanti a noi con le sue distese di campi gialli a perdita d’occhio. Non ci abitueremo mai a questo panorama al tempo stesso affascinante e aspro. Ed è così fino all’arrivo nella Piazza di Sammichele di Bari per la seconda sosta di giornata. Qui troviamo ad accoglierci il Sindaco Lorenzo Netti, il vice Catia Giannoccaro e tutta l’amministrazione comunale che ci danno il benvenuto.
Grazie anche alla Proloco con il Presidente Giovanni Tateo impegnatissimo nel farci accomodare.
Grazie anche al Presidente del Club Amici della Moto e dell’Auto d’Epoca di Sammichele, Franco Spinelli e a tutti i suoi soci che troviamo dappertutto al lavoro!
Fatti i saluti di rito ci dirigiamo curiosi verso gli stand nella calda piazza e troviamo tutti indaffarati a mostrarci “live” come vengono preparate le loro specialità: dalla Focaccia a Libro stesa e poi ripiegata con il suo condimento, alla Zampina di Sammichele cotta sulla brace, alle immancabili frittelle, alle mozzarelle fatte al momento per noi. Duro il lavoro oggi per i nostri assaggiatori…
Qui a Sammichele c’è anche la prova speciale da parte dei cronometristi della Federazione Italiana, quindi dopo aver fatto il pieno di specialità e rinfrescati, rispettando la tabella di marcia si parte alla volta di Villa Castelli!
E qui attraversiamo l’amata Valle d’Itria, con i suoi trulli, le strade contornate da muretti a secco che circondano terreni pieni di ulivi. E tanto verde che ci accompagna fino ad arrivare nella storica Piazza del Municipio a Villa Castelli, sosta storica per la nostra MI-TA, tanto che oramai ci accomodiamo in piazza come nel salotto buono di casa nostra!
E qui viviamo uno dei momenti più emozionanti di questa edizione: il saluto del mito locale, Vito Ciracì e della nostra Wilma, con scambio di riconoscimenti e tanta amicizia che si rinnova ogni anno!
Con loro il saluto del Comune di Villa Castelli con il Sindaco Giovanni Barletta e l’Assessore Maria Siliberto e poi tantissimi cittadini venuti a salutarci.
Poi ci spostiamo al fresco dell’atrio comunale per il goloso buffet a base di purè di fave, melanzane ripiene e peperoni fritti! E in più friselle e frutta fresca! Resteremo qui a mangiare ma… Taranto ci aspetta!
Immancabili come ogni anno i nostri amici di Taranto che ci aiutano a raggiungere il traguardo e che ci precedono fino alla festa finale. Qui uno a uno ci lanciamo verso l’ultimo chilometro lanciato, dando tanto gas quanti sono i ricordi di questi sei giorni lunghi e appassionanti. Il traguardo finale è il nostro premio e non importano ora le classifiche o i riconoscimenti. La sfida l’abbiamo vinta, noi e le nostre moto!
Sbandieratore d’eccellenza oggi Gianni Azzaro, vice sindaco di Taranto! Il benvenuto è davvero istituzionale!
E che la festa ora abbia inizio: ci sono le auto storiche delle Forze dell’Ordine, I Bersaglieri che ci precedono al passo di fanfara… e poi gli stand allestiti dal Lambretta Club di Taranto con riso patate e cozze presso lo stand del Ristorante Giò di Angelo Di Ponzio, vino bianco e rosso dal Vespa Club Lizzano, presente anche la Coldiretti di Taranto che ci fa assaggiare le bruschette con l’olio della Tenuta “La Francesca”. E poi ringraziamenti e premi tra la nostra Milano-Taranto e il Comune di Taranto con Gianni Azzaro ora sul palco, OPES Puglia con il Presidente Francesca Gatto che tanto ha fatto per questo Evento a Taranto, il Lambretta Club Taranto con il Presidente Gaetano Ricchiuti (in gara con il numero 46). Naturalmente grazie a Coldiretti Taranto e KYMA Taranto per la fattiva collaborazione.
Nella piazza si sprecano abbracci, congratulazioni, festeggiamenti e le tradizionali foto di rito sotto il traguardo. Il nostro Mario punzona i mezzi che desiderano avere il segno indelebile di questa settimana.
Ora la festa si sposta alla serata di gala per le premiazioni e i saluti finali. E dopo un po’ di meritato riposo iniziamo a pensare alla trentottesima!