Purezza formale, lirismo, unità compositiva sono le caratteristiche del movimento macchiaiolo, finalizzato ad un verismo anti-accademico che proprio nella “macchia’, nel tocco d’effetto, trova la sua originalità. Mario Lacitignola, pur avendo visto altri cieli e civiltà diverse, è rimasto fedele alla tradizione naturalistica macchiaiola napoletana in cui si è formato.
Ma agire nell’ambito di una tradizione non significa affatto – e la storia dell’arte continuamente lo dimostra – aver le ali tarpate, rinunciare alla propria individualità, essere ridotti all’epigonismo, come ora molti sostengono. In realtà quando ciò che viene dal passato non è seguito per mero convenzionalismo, per pura pigrizia mentale, per difetto d’ingegno ma, viceversa, è accolto per congeniale adesione, per sentimento e comprensione dei valori che ci sono proposti, com’è appunto nel caso del Lacitignola, allora l’agire in quella sfera è legittimo e gratificante.
Lacitignola, da parte sua, guarda alla natura come alla sua vera ed unica fonte d’ispirazione e come alla maestra che gli porge una grande lezione da studiare con amore ed attenzione, nella quale, andando avanti si scorge sempre di più.
I suoi temi prediletti sono quelli del paesaggio pugliese, tanto vario e così ricco di sapore. Nel suo linguaggio, di provenienza macchiaiola, c’è un impianto robusto, con piani bene scanditi e graduati, forme rilevate giustamente, in un insieme equilibrato ed alieno da forzature.
Il calore è sempre regolato attraverso la luce, cioè attraverso il tono, mentre la pasta pittorica, che il pennello e la spatola stendono a colpi veloci e sicuri, è succosa ma senza eccessi. I valori prospettici sono rispettati così come quelli atmosferici: il suo paesaggio riesce arioso, sfocato, animato. E al tempo stesso il carattere, la struttura, la poesia naturale dei luoghi dell’ora e della stagione sono resi con comunicativa efficacia come testimoniano, ad esempio, i suoi dipinti ispirati alla sua Monopoli, così fedeli e poetici insieme. Dallo spettacolo naturale cui appassionatamente e instancabilmente ritorna quotidianamente, Lacitignola sa trarre non soltanto pretesti di pittura sincera, viva ed esperta ma, ciò che più conta, occasione per esprimere limpidamente e direttamente una casta e pur vibrante emozione.