The rally for me started with a 28 hours journey to get from my home to Novegro Exibition Centre Linate. My friend lent me his 2004 Moto Guzzi California to ride for the event.
The first day, with a midnight start and a 14 hour ride was a challenge but I enjoyed every minute of the ride. I am led to believe, why the first day is a 14 hour ride. Discussion was around being to reflect on and respect for the winners from years gone, who completed the original ride from Milan to Taranto in 14 hours.
The second day proved interesting with many stops for some wonderful food, prepared by friendly, dedicated and supporting Club members along the route. These Club members are some of the people who make this special event possible and I take this opportunity to thank them for all their hard work and lots of coffee.
Sadly, late on the second day my Moto Guzzi died, the computer said NO. The rest of the rally was at the rear of the field in a Fiat Panda. I am perfectly OK with this as it did not deter me or any other participants from me being part of this special event. The food, coffee and cakes at all of the stops was interesting, different, special, tasty and just plain beautiful and delivered with a friendly welcoming smile and discussion about the event and their respective clubs. The motel accommodation every night was well organised and a welcome relief from the heat of the day.
Every evening we had the opportunity to meet many of the competitors and other assaggiatori from many countries with many differing stories. The most exciting part was that all the differing stories had one thig in common – motorcycling.
I am planning for next years event and all going well I shall be riding a Moto Guzzi Falcone (with NO COMPUTER-just carbies and points). God willing, let’s hope we all have a good safe year in motorcycling and we all make it to another MiTa 24.
See you next year
Graeme Studdert – Assaggiatori A15.
La manifestazione per me è iniziata con un viaggio di 28 ore per arrivare da casa mia al Centro Fieristico Novegro Linate. Il mio amico mi ha prestato la sua Moto Guzzi California del 2004 per partecipare all’evento.
Il primo giorno, con partenza a mezzanotte e 14 ore di viaggio, è stata una sfida, ma mi sono goduto ogni minuto del viaggio. Sono portato a credere, perché il primo giorno è un viaggio di 14 ore. Si è parlato di riflessione e rispetto per i vincitori degli anni passati, che hanno completato la corsa originale da Milano a Taranto in 14 ore.
Il secondo giorno si è rivelato interessante con molte soste per del cibo meraviglioso, preparato da membri del Club amichevoli, dedicati e di supporto lungo il percorso. Questi membri del Club sono alcune delle persone che rendono possibile questo evento speciale e colgo l’occasione per ringraziarli per tutto il loro duro lavoro e …tanto caffè.
Purtroppo, alla fine del secondo giorno la mia Moto Guzzi è morta, il computer ha detto NO. Il resto della MI-TA è stata in fondo al gruppo su una Fiat Panda. Sono perfettamente d’accordo con questo in quanto non ha impedito a me o ad altri partecipanti di partecipare a questo evento speciale. Il cibo, il caffè e le torte in tutte le tappe sono stati interessanti, diversi, speciali, gustosi e semplicemente belli e consegnati con un sorriso amichevole e accogliente e una discussione sull’evento e sui rispettivi club. La sistemazione in motel ogni notte era ben organizzata e un gradito sollievo dal caldo della giornata.
Ogni sera abbiamo avuto l’opportunità di incontrare molti dei concorrenti e altri assaggiatori provenienti da molti paesi con molte storie diverse. La parte più eccitante è stata che tutte le storie diverse avevano una cosa in comune: il motociclismo.
Sto pianificando l’evento del prossimo anno e tutto andrà bene, guiderò una Moto Guzzi Falcone (SENZA COMPUTER, solo carburatore e puntine). A Dio piacendo, speriamo di avere tutti un buon anno sicuro nel motociclismo e di arrivare tutti alla MI-TA 24.
Ci vediamo l’anno prossimo