I primi posti di Chicco Ajello…quando vincere non è questione di classe

Seconda partecipazione, la prima con un Gilera B300 Extra ed inaspettata vittoria in classe 350, quest’anno ho invece coronato il mio sogno di comprare una BMW R69S, la Gioconda delle moto storiche, almeno per un BMWista come me, altra vittoria di classe ed il fantastico testa a testa con il mio amico Giorgio Storti. I panorami, l’ambiente, le accoglienze, ma anche l’adrenalina della competizione ti fanno aspettare la prossima edizione con emozione. 2 soli appunti: secondo me (e molti altri) il GPS tracker va reintrodotto: è un segno di modernità (anche per chi, da casa, segue la tua corsa) e di sicurezza, necessaria con un così ampio numero di moto in circolazione, come dimostrato dall’incidente del concorrente Australiano quest’anno. Un altro aspetto da rivedere sono alcune strade abbastanza pericolose, soprattutto per le moto piccole e gli scooter, un consiglio per chi traccia il percorso. Quest’anno le moto in gara e gli assaggiatori erano meno dell’anno scorso, un minimo di esame di coscienza l’organizzazione dovrebbe farla.

PS: sia l’anno scorso che quest’anno su FB è stato festeggiato il secondo arrivato di classe e non il primo … evidentemente sono poco fotogenico.

Cordiali saluti

Gianluigi Ajello

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