Franco Venanti è nato a Perugia nel 1930. Ha esposto nelle più importanti città italiane e all’estero. È stato invitato a rassegne nazionali e internazionali tra le più qualificate ottenendo importanti riconoscimenti.
Sue opere figurano in numerose collezioni private e pubbliche, nazionali ed estere. Alcune presenze: Anatomia di un cappello, collezione d’Arte Moderna Repubblica di San Marino; Il Computer, raccolta d’Arte Moderna di Barcellona; Giovanna d’Arco, Collezione Ricci, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Ricci, Macerata; Viva la Rivoluzione, Collezione Kou & Saburo, Tokio; Folgorazioni d’amore, Galleria d’Arte Moderna di Santhià.
Ha partecipato al Gruppo dei Vageri fondato da Viani. Nel 1963 ha fondato a Perugia, insieme a Gerardo Dottori ed altri intellettuali, l’Associazione Culturale “Luigi Bonazzi”, della quale è tuttora Presidente. Insieme al fratello Luciano ha ideato il Premio “Corciano”. È stato consigliere dell’Accademia di Belle Arti di Perugia. Si è sempre battuto per la difesa del patrimonio artistico e culturale della sua città.
Ha riscoperto, insieme al fratello Luciano, la necropoli etrusca del “Palazzone”. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni di iscritti e grafica. Per meriti artistici, nel 1978, gli è stata conferito dal Comune di Terni il “VALENTINO D’ORO” , e dal Presidente della Repubblica è stato nominato Commendatore e Grande Ufficiale. Di recente il Comune di Perugia lo ha inserito nell’Albo d’Oro dei cittadini più illustri.
Il 5 maggio 2003, il Presidente Carlo Azeglio Ciampi, lo ha insignito benemerito dell’arte e della cultura.
Il Maestro è scomparso a luglio 2023 all’età di 92 anni, lo ricordiamo con l’opera che ha dedicato alla Milano-Taranto del 2003 e le cui copie numerate e autografate sono state donate ai partecipanti e alle autorità in quell’edizione.