Comunicato Stampa 2014

Ultimi preparativi prima del via. Ormai ci siamo. La partenza della Milano-Taranto è alle porte. Anche quest’anno ci attende una meravigliosa avventura alla scoperta dell’Italia. Sei tappe, una più bella dell’altra, per condurci dall’Idroscalo milanese sino alla Città dei due mari. Una sorpresa continua, curva dopo curva, con l’Appennino a fare da spartiacque.

Già dallo scorso anno Franco Sabatini annunciò che il 2014 sarebbe stato ricco di tanti anniversari importanti.  Alcuni brutti,  come lo scoppio della I GUERRA MONDIALE, altri più belli e relativi al meraviglioso mondo della moto!

100 anni fa, ed esattamente dal 26 aprile al 3 maggio 2014 nacque il PRIMO CIRCUITO MOTOCICLISTICO D’ITALIA ideato dal Comm. Arturo Mercanti e organizzato dal Conte  Orazio Oldofredi.

Sempre 100 anni fa, per volere di Gino Magnani, nacque la rivista MOTOCICLISMO, la “nostra Bibbia”, compagna fedele e testimone di tutti i più grandi eventi che hanno segnato un secolo di storia motoristica a cominciare da quando al Palazzo del Kursaal Diana di Milano dal 29 aprile al 22 maggio si svolse il Primo Salone Espositivo Inernazionale sul Motociclismo. EICMA

Poi ce ne sono due che ci toccano più da vicino.

Il primo riguarda REMO VENTURI che sessant’anni fa, con il numero 374 si prese il lusso, in sella ad una Mòndial 175cc, di vincere la Milano-Taranto percorrendo 1300 km in 13 ore, 18 minuti e 7 secondi alla media di 96,901 km/h.

Il secondo riguarda il centenario della nascita (18 luglio 1914) del grande GINO BARTALI,

Che dire di “Ginettaccio”? Aveva un cuore grande così, generoso come pochi altri. Franco Sabatini, il patron della MiTa, ha avuto l’onore di conoscerlo personalmente e durante la sua “parentesi ciclistica” ha avuto il piacere di collaborare con lui alla messa a punto di numerosi brevetti, infatti Franco costruiva per lui le  “cicli Bartali”. Ci preme però, ricordare a tutti, che Bartali non si limitò alle pedivelle ma diede inizio alla costruzione della gloriosa Moto Bartali, una delle quali, iscritta da Guido Borghin, sarà presente nel gruppo che attraverserà l’Italia. Si tratta di una Bartali 160cc……. Più bell’omaggio a quello straordinario uomo che è stato Gino non potrebbe essere fatto!

Le tappe sono confermate: il primo traguardo, dopo aver toccato Crema, Soresina, Castel d’Ario ed Argenta, lunedì 7 luglio alle 11 del mattino sarà a Castenaso (BO), dove ha sede il Museo Poggi Comp, uno splendido museo privato dedicato alla Yamaha. Una visita è d’obbligo, se non altro per sognare di fronte ai gioielli di Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Max Biaggi. Poggi ci attenderà all’ingresso per accompagnarci personalmente nel “tempio” della casa giapponese.

A cena, come dodici mesi fa, tornerà a farci visita l’amico Giorgio Serra, vale a dire “Matitaccia”, storico caricaturista motoristico, che ci intratterrà con i suoi spassosi interventi……anche quest’anno l’immagine della rievocazione storica è uscita dalla sua matita.

La seconda frazione, si concluderà a S. Maria degli Angeli (PG), appena fuori Assisi, dopo aver scollinato Raticosa e Futa, ed attraversato Pietramala, Dicomano, Soci, Anghiari, Montecastelli e Ripa. Cena all’aperto, sotto le stelle, nel grande parco dell’hotel ai piedi della Basilica. A cena con noi, naturalmente, ci sarà Remo Venturi che non ci stancheremo mai di ascoltarlo raccontare le sue incredibili vittorie con le moto costruite dal conte Boselli.

Terza tappa a Isernia, nel cuore del Molise, con le montagne a far da corona alla città. Prima del traguardo sosteremo a Spoleto, Albaneto, Rocca di Cambio e Pescasseroli.

Meno Impegnativa la quarta giornata, da Isernia a Potenza, tutta su e giù per ritrovare vecchi amici a Casalduni, Montecalvo Irpino, Ariano Irpino, Aquilonia e Castel Lagopesole.

La quinta tappa girerà attorno a Potenza, con una puntata a Brienza, e poi giù verso il Tirreno a  Maratea, ma prima di rientrare alla base effettueremo una sosta a Marsico Nuovo ed una ad Anzi.

Ultima fatica sabato 12 luglio con la Potenza-Taranto, quasi 300 chilometri tra Basilicata e Puglia. I primi ad accoglierci, come l’anno scorso, saranno gli amici di Vaglio Basilicata (Vincitori del miglior ristoro MI-TA 2013) poi proseguiremo alla scoperta di Tolve e Bitonto, infine torneremo a Martina Franca e Villa Castelli.

Oltre 180 gli iscritti, con larga rappresentanza straniera. Italiani a parte, anche quest’anno, come dodici mesi fa, la parte del leone toccherà alla Germania con ben 40 moto. Poi svizzeri (19 concorrenti), austriaci (14) e  olandesi (9). Della partita pure due inglesi e un cinese di Hong Kong.

Ampia presenza di moto “Gloriose”, ovvero le moto di piccola cilindrata che fecero grande la Mi-Ta degli anni ’50… Laverda, Capriolo, Gilera, Bartali, Bianchi, Parilla, torneranno ad attraversare tutta la penisola. Ridotta la pattuglia degli scooter ma la classe regina, la 500cc vedrà sulla griglia di partenza ben 83 centauri.

Fra questi non passerà inosservata la presenza di un grande campione delle due ruote: Gianfranco Bonera. Lo scorso anno venne a salutarci all’Idroscalo di Milano promettendoci che, impegni permettendo, avrebbe fatto di tutto per partecipare alla nostra manifestazione. Gianfranco Bonera, udinese di nascita ma monzese d’adozione, ha gareggiato nel motomondiale con Harley Davidson e Mv Agusta e nel 1974, compagno di squadra di Read, chiuse la stagione con il secondo posto assoluto nella classifica iridata, dopo aver vinto il G.P. di Imola. Nel corso della sua attività ha disputato 38 G.P. salendo sul podio ben 15 volte. Viaggiare al fianco sarà un piacere perché potremmo scoprire molti segreti della sua guida.

PDF Comunicato 13 giugno

WORD Comunicato 13 giugno

Mi-Ta_copertina 2014

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