Quarta tappa. Lasciamo il Centro Italia e ci spingiamo a sud attraversando l’Abruzzo e giungendo in Molise.
Le altimetrie sviluppate sul percorso ci facevano ben sperare in fresche montagne ma ahinoi il caldo l’ha fatta da padrone e i quasi 300 chilometri odierni non sono certo stati di aiuto. Non è stata una tappa facile ma i panorami che abbiamo ammirato, le strade tuttecurve che abbiamo percorso e i luoghi che abbiamo attraversato ci hanno in ogni caso lasciato dei ricordi indelebili per questo giovedì.
Iniziamo la mattina partendo da Colli del Tronto e attraversando colline con distese di ulivi a farci da contorno, arriviamo nel piccolo borgo di Notaresco e subito ci ha accolto Dino Orgoretti, Presidente della Proloco Notaresco con alcuni rappresentanti del direttivo, tutti impegnati a farci accomodare in piazza per una seconda colazione e un buon caffè!
A salutarci anche Leonardo Recchiuti, Vice Sindaco, che ci ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale e ci ha fatto, incuriosito, tante domande. Chissà che non gli è venuta la voglia di farsi un giro un giorno! Noi nel frattempo abbiamo svolto il controllo orario con prova speciale in piazza, Laura ed Enrico e i cronometristi FICR Alessio e Pierluigi hanno assistito e registrato tutti i passaggi per aggiornare la classifica.
E così continuiamo la nostra rotta verso sud con un continuo su e giù per le colline, fino ad arrivare nella bella e accogliente Alanno dove ci ha dato il benvenuto la simpaticissima Assessore Angelica Breda che tanto ha fatto per avere la Milano-Taranto nel suo Comune.
Qui il ristoro è stato allietato anche da un bravissimo suonatore di fisarmonica che ci ha fatto da colonna sonora prima che i nostri motori tornassero a rombare per il secondo controllo orario di giornata.
Salutiamo Alanno e Angelica e riprendiamo il nostro cammino, ora è il momento di salire in quota nel Parco Naturale della Maiella, attraversando il Passo San Pellegrino e alcune località turistiche come Roccaraso.
Queste strade le abbiamo percorse più volte in 37 edizioni di Milano-Taranto e ogni volta per noi è un vero piacere farle scoprire a chi non c’è mai stato o, almeno, non con la sua moto d’epoca!
Arriviamo quindi a Castel di Sangro e chi ti troviamo? Il nostro grande Amico, il “vulcanico” Giancarlo Valente che, sconfinato di qualche chilometro dal suo Molise, ha fatto allestire qui la nostra sosta grazie al suo amico Vittorio Di Franco, titolare del Bar Porta Napoli (che ci dicono sia diventato nonno da pochissimo. Auguri!) che con tutto lo staff hanno preparato il ristoro per noi.
Qui, tra le tante cose presenti, abbiamo avuto la possibilità di gustare il piatto tipico locale: i “cazzarielli con i fagioli” magistralmente preparati da Vittorio. Da notare che c’è stata la fila davanti al pentolone per tutto il tempo che siamo rimestati a Castel di Sangro…
Nicola e Lina invece si sono sacrificati per fare il controllo orario nella poca ombra della piazza non occupata dal ristoro, anche per loro una giornata particolarmente dura!
Ultimo tratto, di certo non meno impegnativo ma sicuramente gustoso da percorrere (caldo a parte), quello che ci ha portato fino all’arrivo finale di Frosolone scendendo dai 1280 mt. di passo San Leonardo.
Qui a nome del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale abbiamo ricevuto il benvenuto dal consigliere Laura Miranda. Grazie anche alla ProLoco Frosolone, al Presidente Michele Colavecchio e a tutto lo staff per la perfetta organizzazione! Ci siamo divisi tra buffet all’ombra del parco e lo spettacolo della prova speciale che ha riempito la Piazza di curiosi.
E grazie sempre a Giancarlo Valente per averci fatto scoprire un altro angolo di Molise!