BRAVI !!!!
Anche questo anno 2010 vi devo fare i complimenti!
Non solo per la bellezza del nuovo percorso :bellissima la prima tappa attraverso gli appennini percorrendo la mitica ‘STRADA DEL FUNGO’in Val Taro , dove ci siamo trovati all’ alba avvolti in una fitta nebbia umida con persistente profumo di fungo (appunto).
Che dire del mitico viale dei cipressi ‘che da Bolgheri alti e schietti van da SanGuido in duplice filar….’ che ha risvegliato in molti vecchi ricordi scolastici e ha fatto vedere agli stranieri un pezzo di bell’ Italia. Bellissima la visita al museo Piaggio. Bellissima la costa e il tratto di Gaeta e via via tutti gli altri.
Ma i complimenti vanno soprattutto per l’ organizzazione nel recupero dei mezzi morti per la strada e in questa edizione, purtroppo, ce ne sono stati tanti compreso il mio, tanto per non smentirmi.
Per fortuna gli incidenti accaduti non hanno avuto conseguenze gravi. Se devo fare un appunto lo faccio a noi piloti! Fanno certi peli, uno svizzero con la vespa mi ha superato a destra su un tornate e il sorpasso in curva cieca e’ d’ obbligo. Corriamo troppo e su quelle strade e’ pericoloso! Ci dobbiamo ricordare che siamo su strade aperte al traffico, con la pavimentazione che la ns. povera Italia si può permettere e che incontriamo automobilisti, ciclisti e pedoni di tutti i tipi, ma soprattutto che la Milano Taranto e’ una bella gita in compagnia e non una gara di velocità’!
Non intendo fare morali ma poi quando succede qualche incidente siamo tutti tristi e la bella festa e’ rovinata.
Io la MilanoTarantola vivo in un certo modo , forse perche l’ ho intesa cosi’ da subito, forse perche’ i mezzi con cui ho partecipato , anche se a detta degli altri sono bellissimi, non bruciano l’ asfalto e se non fosse per quella assatanata di tempi e classifica che e’ mia moglie me la gusterei ancora di piu’.
Un abbraccio e alla prossima grande festa della 25 edizione
Sidecar n. 9 Livi & Robi