Inizialmente in programma ai primi di maggio, viene fatta slittare al 15 maggio 1938, in quanto la maggior parte del percorso sul quale si svolge la corsa è interessata dalle manifestazione per la visita del Führer in Italia.
164 gli iscritti, 156 i partenti.
Giordano Aldrighetti e la Gilera 4 cilindri con compressore centrano il bersaglio volando letteralmente da Milano a Taranto all’incredibile media di 117 Km/h.
Il record ottenuto sul percorso Milano – Bologna – Roma – Napoli – Foggia – Taranto non verrà più battuto e resterà negli annali della storia motociclistica. Tra le tante categorie e cilindrate che da sempre caratterizzano la gran fondo, nel 1938 emergono Ugo Chiesa su Norton 350, Nello Pagani su Guzzi 250 alla notevole media di 104,479 Km/h, Luigi Gilera su Gilera 4 cilindri nelle motocarrozzette, Silvio Vailati con la Gilera 8 bulloni nelle macchine di serie e i piloti di prima categoria, Alberto Gambigliani su Guzzi Condor nella 500 terza categoria, Pietro Tizzoni su Guzzi nella 250 prima e seconda categoria, infine Alfio Della Santa su Guzzi 250 tra i piloti di terza categoria.


